Ayi 2, la vendetta

La “simpatica” ayi di casa deve aver letto il mio post sulla categoria ed ha così pensato di sbeffeggiarmi, con impagabile eleganza.

Oggi non l’aspettavo, pur essendo il suo giorno di lavoro, dato che tutta la Cina è in vacanza, per la festa della fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Lei, invece, si è presentata puntuale ed è anche riuscita a stupirmi con una di quelle mosse che rendono popolare la categoria.

Dato che è entrata mentre ero sotto la doccia, ho avuto buon gioco ad ignorarla per i primi minuti. Poi, però, mi sono fatto fregare:
Vado in salotto per cercare di mettere via il computer in fretta e scappare, so che è in cucina, la voglio ignorare ma lei è troppo più furba di me… guardo in cucina e non la vedo… la sento, ma non la vedo… Ma come? Dov’è??
Stupidamente mi avvicino, già con lo zaino in spalla per uscire, ed eccola lì… in piedi, con le scarpe ben calzate, sul piano della cucina e sul lavandino, che pulisce le piastrelle sopra il frigorifero. Adesso avrò le piastrelle sopra il frigo che splendono (per modo di dire), ma non potrò più appoggiare niente sulla cucina.
Inutile dire che, dopo avermi attirato con questo subdolo trucco, ha iniziato la solita interessante conversazione:
Dove vai? In ufficio? Oggi con anche una simpatica variante che non ho capito, ma a cui ho risposto lo stesso per accontentarla.

Questa ennesima follia fa il paio con quanto ho visto ieri sera tornando a casa. Sotto l’ufficio, attorno al palazzo, passa una stradina lastricata, per le automobili, che conduce ai vari parcheggi. Dopo mesi in cui mi sono lagnato dei bagni sporchi, del pulire senza detersivo eccetera, sono passato su quella strada e mi sono beccato gli inservienti del palazzo che pulivano quella strada con una specie di lucidatrice, con tanto di schiuma e odore di cloro!

Mi sa che, la prossima volta che devo affettare del salame, lo appoggio lì invece che nella mia cucina…

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