Due giorni

Tanto è durata la mia sopportazione per gli infernali botti di capodanno…
Dopo due giorni è iniziato il fastidio. Per il rumore continuo e i lampi alla finestra. Per l’odore di polvere da sparo, onnipresente. Per le strade coperte di cenere e carta rossa, quella con cui sono avvolti i botti, sbriciolata (girando di notte, sembra di vedere le nostre strade autunnali ricoperte di foglie). Per il fumo che circonda la città, anche in questi giorni in cui, grazie alla lunga vacanza, l’aria dovrebbe essere un po’ più respirabile.

Ieri, a cinque giorni da capodanno, sono stato in giro più del solito e sono passato alla fase successiva, la fase odio, quella in cui spero che i botti esplodano in mano a chi li spara. Lo so che è pura cattiveria e forse esagero, ma non si può girare per le strade…

Ho dovuto aspettare 5 minuti fermo davanti all’entrata di casa perché il piccolo spiazzo di fronte all’entrata è territorio di guerra e qualche genio più genio degli altri aveva srotolato un nastro di esplosivi (solo rumore, nessun colore che almeno rendesse bella da vedere l’esplosione) lungo non meno di 20 metri (e non è un’esagerazione, anzi!).

Girando in motorino ho rischiato diverse volte di cadere perché, ovviamente, le strade non sono più fatte per il traffico, ma solo per lanciare bombe di ogni genere…e pretendere che il bombarolo di turno si preoccupi anche dell’arrivo di qualcuno è davvero chiedere troppo.

Beh, inutile innervosirsi troppo, in fondo mancano solo altri 10 giorni…

6 commenti su “Due giorni”

  1. ma dai! sono così infoiati?! più dei napoletani?!? e nessuno si fa male???
    dai, guarda il lato positivo: sei in vacanza!

  2. Sono insopportabili! E ovviamente anche qui fanno danni.
    Per quanto sono riuscito a trovare, solo a Pechino sono riportati 170 incendi, 1 morto e 194 feriti, finora…

  3. .. anche io li odio i botti di capodanno ..gli metterei la colla così vanno meglio a lanciarli 🙂 …non ricordo bene se a Roma o Napoli questo capodanno un tipo voleva lanciare un petardo dalla finestra di casa, ma gli è scoppiato in mano e lo ha fatto cadere in casa dove aveva una vera e propria santa barbara di botti.. lui è morto e non sò quanti feriti tra famigliari e amici… è stato proprio un genio! La mia famiglia ti saluta e ti aspetta presto…ciao ciao

  4. Evvai marcì tecnologica!ho un mese di internet sul telefonino,ora che imparo scade l offerta!ma visto?appena attivato son nel tuo blog…ti voglio troooppo bene!ora vedo come uscire senza danni…bacio col botto…

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